Virtual Reality for Business

PERCHÉ LE AZIENDE DOVREBBERO SCEGLIERE ADESSO LA REALTÀ VIRTUALE

Le ragioni potrebbero essere tante e tutte legate a una considerazione importante. Il processo di trasformazione digitale ha subìto in pochissimi mesi una straordinaria accelerazione che ha spinto tutte le aziende, anche le più piccole, a sperimentare un nuovo approccio con la realtà e a cercare soluzioni alternative per non perdere il contatto con i propri clienti.

La Realtà Virtuale rientra a pieno titolo nei nuovi mezzi utilizzati (soprattutto durante i mesi di lockdown) e su cui sarebbe vantaggioso ancora per le PMI investire al fine di proporre i propri prodotti e servizi nella dimensione ormai permeante del digitale. A dire il vero, come fa notare su Genio&Impresa Roberto Del Ponte, senior manager di Infinity Reply, la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata sono già molto diffuse, anzi più diffuse di quanto crediamo: «Pensiamo ai cataloghi, al virtual make-up, alle app per provare vestiti o accessori, ai filtri fotografici. Queste tecnologie sono entrate dal telefono quasi in sordina, ma sono state accettate perché su uno strumento con cui si ha confidenza».

Tutti i settori di business sono coinvolti. Piattaforme all’avanguardia come Tourmake, di cui GooNext è partner ufficiale, permettono di costruire tour virtuali personalizzati in grado di raggiungere gli utenti di ogni parte del mondo con contenuti interessanti, utili, accattivanti e soprattutto interattivi. Diventa così più semplice scegliere e prenotare la camera di un hotel navigando a 360° fra gli interni; diventa più coinvolgente l’esperienza culturale dei musei, delle scuole, dei monumenti di cui scoprire le curiosità; diventa più bello progettare una nuova vita in una nuova casa da acquistare.

Il settore immobiliare è proprio quello che, più di altri, ha colto i benefici della Realtà Virtuale. A confermarlo è un’indagine svolta su oltre 400 agenzie e professionisti della proptech RockAgent (agenzia digitale con rappresentanti sul territorio nazionale). Secondo 1 agente su 2, i tour virtuali realizzati negli immobili in vendita per mostrare ai clienti le caratteristiche prima del sopralluogo in presenza hanno la capacità di ridurre i tempi di vendita fino al 30%.  La Realtà Virtuale permette, infatti, alle agenzie immobiliari di entrare in trattativa solo con clienti preselezionati, i quali hanno già avuto modo di percorrere gli ambienti e di capire se quella casa risponde alle proprie esigenze. Nel periodo marzo-maggio, RockAgent ha riportato un incremento del 36% nella fruizione di virtual tour attraverso la propria piattaforma: di questi, il 18% si sono concretizzati in vendite o trattative in stato avanzato.

Si tratta di un esempio lampante di come le abitudini d’acquisto stiano cambiando e di quanto fondamentale sia per le aziende adattarsi, rinnovarsi, osare per mostrare alla propria clientela che il futuro, nonostante tutto, non fa paura.